Steve McCurry fotografo
Steve McCurry Fotografo: L’Essenza dell’Umanità Attraverso l’Obiettivo
Steve McCurry, fotografo di fama mondiale, è uno dei più iconici e riconosciuti a livello internazionale. Conosciuto per la sua capacità di catturare l’essenza umana in immagini di straordinaria profondità e bellezza, McCurry ha costruito una carriera che dura da oltre quarant’anni. Le immagini da lui scattate mostrano una particolare maestria nell’uso degli ingredienti principali della fotografia come luce, composizione e attesa del momento. Conosciamolo un pò meglio!
Gli Inizi di Steve McCurry e la fotografia di Guerra
Nato a Filadelfia nel 1950, Steve McCurry fotografo iniziò la sua carriera come fotoreporter. Dopo essersi laureato in cinematografia alla Pennsylvania State University, decise di dedicarsi alla fotografia. Il suo grande salto avvenne quando, all’età di 29 anni, intraprese un viaggio in India, che lo influenzò profondamente. Tuttavia il momento decisivo della carriera di McCurry arrivò nel 1979, quando attraversò clandestinamente il confine tra il Pakistan e l’Afghanistan per documentare l’invasione sovietica. Le immagini iconiche di quella guerra, tra cui quella di un gruppo di ribelli afgani che osservano il fumo salire dai villaggi bombardati, consacrarono Steve McCurry come fotografo di fama internazionale.
L’Icona: La Ragazza Afgana Sharbat Gula
Una delle fotografie più celebri di Steve McCurry fotografo è la famosa “Ragazza afgana”. Scattata nel 1984 in un campo profughi in Pakistan, la foto ritrae una giovane di nome Sharbat Gula, i cui occhi verdi penetranti hanno affascinato il mondo intero. Pubblicata sulla copertina del National Geographic nel giugno 1985, questa immagine è diventata un’icona globale e simbolo delle sofferenze dei rifugiati. McCurry tornò a distanza di anni a cercare Sharbat per scattarle un altro ritratto con in mano la rivista del National Geographic che aveva lei da giovane in copertina.
Cosa può insegnarci Steve Mccurry nel 2024
Ancora oggi Steve Mccurry fotografo è un riferimento, uno di quei ‘maestri’ dai quali i giovani fotografi dovrebbero apprendere.
Lo citiamo spesso infatti, insieme ad altri autori, durante i nostri corsi di fotografia di livello base e avanzato a Torino 🙂 .
Ad esempio l’uso della regola dei terzi, capace di frammentare lo spazio e di dividerlo con armonia ed equilibrio è presente in maniera estremamente efficace ed esemplare in molte delle sue fotografie. Inoltre il modo in cui le immagini di Mccurry includono linee, diagonali, divisione armonica degli spazi, insegna molto su quanto siano elementi importanti per comporre le immagini in modo efficace e dinamico.
Qui sotto trovi alcuni esempi su come la regola dei terzi e le diagonali vengano efficacemente utilizzate nella composizione delle sue fotografie.
Steve McCurry fotografo ha viaggiato in oltre 100 paesi, documentando conflitti, culture antiche e paesaggi straordinari. Dal conflitto in Iraq alla vita quotidiana in India o a Cuba, le sue immagini catturano somiglianze e differenze tra le culture di tutto il mondo, mettendo in luce l’umanità condivisa. L’impegno di Steve McCurry nel catturare la realtà, spesso in condizioni difficili e pericolose, lo ha reso uno dei fotografi più rispettati al mondo. È inoltre uno dei maggiori riferimenti per chiunque ami viaggiare e fotografare in viaggio.
Per conoscere meglio l’autore consigliamo il libro ‘Le storie dietro le fotografie’
e di visitare il suo sito web
Al prossimo articolo e……. buona luce! 🙂